Il percorso si compone di: terapia manuale per il ripristino del movimento e esercizi specifici che in fase acuta devono essere effettuati con l’aiuto, l’appoggio, il sostegno, l’assistenza e la collaborazione del terapista; il paziente poi, in fase post-acuta, proseguirà la propria attività di recupero con esercizi “a domicilio” (suggeriti e concordati ovviamente con il terapista) associati  al trattamento fisioterapico.

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IN QUALI SITUAZIONE E QUANDO INIZIARE UN PERCORSO RIABILITATIVO?

In seguito a un intervento è sempre opportuno rivolgersi a un fisioterapista, il quale valuta subito quali sono le esigenze, le limitazioni e il piano riabilitativo migliore.

Prima inizia il percorso riabilitativo più i tempi di recupero si riducono.

E' utile quindi mettersi subito in contatto con uno specialista in seguito a un intervento di:
- Inserimento di protesi o stabilizzatori;

- Ricostruzione tendini e legamenti;

- Fratture;

- Immobilizzazioni prolungate;

- Interventi Medicina generale per il trattamento delle cicatrici e recupero della zona lesa

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UN CONSIGLIO

In previsione di un intervento chirurgico programmato è sempre utile impostare un piano riabilitativo di preparazione che può aiutare a velocizzare ulteriormente il recupero nella fase post intervento. Esso si può comporre di:

- Esercizi di rinforzo per il mantenimento della muscolatura

- Esercizi di mobilità per mantenere e recuperare la mobilità

- Educazione e gestione del periodo pre intervento.

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